Lo scorso 12 Luglio presso la casa di riposo Lyda Borelli, ANASTE Emilia Romagna ha presentato il 10° bilancio sociale. Il Presidente di ANASTE Emilia Romagna, Gianluigi Pirazzoli, ha condotto il tavolo dei lavori insieme al Presidente di Emil Banca, Gianluca Galletti, e al vertice di Casa Lyda Borelli, Massimo Mezzetti.
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Invecchiamento e domanda di assistenza in crescita
La presentazione del bilancio 2023 si è rivelata l’occasione perfetta per parlare del tema dell’invecchiamento inarrestabile della popolazione, che sta portando a un incremento della domanda di assistenza. Un tema particolarmente sentito da tutti i membri dell’associazione e anche dal numero uno di Emil Banca ed ex ministro, Gianluca Galletti che propone di rafforzare il patto tra pubblico e privato:
«Sussidiarietà e innovazione: oggi più che mai dobbiamo lavorare in queste due direzioni. Il pubblico non può affrontare questo problema come si dovrebbe da solo e necessità delle soluzioni delle strutture private. La sanità rappresenta la voce più importante del bilancio dello Stato, per questo è necessario uno stretto rapporto tra pubblico e privato.
I dati del 10° bilancio sociale
La presentazione dei dati emersi dall’esercizio di rendicontazione è stata affidata al dott. Amedeo Tartaglia di BDO Italia:
«Al centro dell’analisi sono i dati produttivi e della sostenibilità per l’anno 2022 e in particolare il dato che attesta il valore economico distribuito generato dalle 22 strutture che partecipano alla rendicontazione che è di 58,9 milioni di euro. Il documento che abbiamo redatto ha un grande valore e rappresenta uno sguardo al futuro. Non solo numeri ma ciò che emerge è la grande qualità delle performance ambientali, sociali ed economiche.»
Il dato aggregato che emerge di 59 milioni corrisponde alla somma dei costi per servizi, gli ammortamenti, gli oneri finanziari, le tasse, le sponsorizzazioni, e il risultato d’esercizio. La quota più rilevante spetta poi al personale, al quale viene destinato il 45,4% (pari a 26,8 milioni di euro) del valore economico tra cui stipendi, oneri sociali e remunerazioni per i dipendenti e collaboratori.
Un risultato da premiare
Al termine dei lavori, i rappresentanti delle strutture che da 10 anni hanno partecipato alla redazione del bilancio sociale ricevono una pergamena.
Villa del Sole
Una struttura socio-sanitaria residenziale immersa nel tranquillo paesaggio dell’Appennino Tosco-Emiliano. Villa del Sole è una residenza per anziani dotata di 57 posti letto suddivisi in 35 camere, tutte dotate di bagno privato. Sono parte di questa dotazione anche i 12 posti letto che rientrano nel nucleo di Casa Residenza per Anziani non Autosufficienti, alcuni dei quali accreditati con il Servizio Sanitario Regionale.
La struttura moderna e all’avanguardia è provvista di ascensore per disabili, sale di soggiorno dove trascorrere il tempo libero, sale ristorante, ambulatorio medico, palestra riabilitativa, sala di estetica, cappella per il rito cattolico, ampio giardino e parcheggio.
Situata a Castiglione dei Pepoli, comune nell’appennino bolognese, la struttura sorge in un ambiente salubre, tranquillo e facilmente raggiungibile, essendo nelle immediate vicinanze del casello di Roncobilaccio dell’autostrada A1 Bologna-Firenze.
Le tipologie di soggiorno prevedono ricoveri permanenti, temporanei e di sollievo per la famiglia, anche come integrazione di continuità assistenziale tra il ricovero acuto in ospedale e i servizi a domicilio. Ogni attività sull’ospite è effettuata da personale qualificato, composto da medici, infermieri professionali, fisioterapista, podologa, animatori, operatori socio-sanitari e assistenti di base.